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Archivio Festival 2024

La seconda edizione di “Urbs Scripta – Festival dei graffiti di Venezia”, tenutasi tra il 9 e il 12 maggio, ha proposto in maniera ampliata le iniziative della prima edizione, con diverse novità sostanziali.
Il Festival, che gode del sostegno della Città di Venezia – attraverso la Presidente del Consiglio Comunale Ermelinda Damiano – è stato nuovamente inserito nel novero de “Le Città in Festa”. Anche la Regione del Veneto ha rinnovato il suo patrocinio. La terza istituzione che ha supportato l’edizione 2024 è il Comune di Chioggia e il suo Assessorato alla Cultura. Quest’anno il Festival ha avuto infatti il suo prologo a Sottomarina, dove Alessia Boscolo Nata ha fatto da guida lungo i Murazzi e le vie di Marina Vecchia alla ricerca dei segni antichi degli scalpellini che hanno lavorato alla loro realizzazione. Poi, in collaborazione con la ditta Ivano Boscolo Bielo – Darsena Mosella, Desi Marangon e Alberto Toso Fei hanno presentato i libri e il progetto di Public History assieme a Stefano Spagnolo e Sandro Frizziero, in collaborazione con la Libreria UBIK Chioggia.
è stato anche l’anno del varo dell’iniziativa “Biblio-graffiti”: la Fondazione Querini Stampalia Venezia ha dedicato infatti il suo scaffale da esposizione della sala lettura per proporre libri dedicati interamente al tema dei graffiti.
Giovedì 9 il Festival è entrato nel vivo: come da tradizione, la manifestazione ha avuto inizio a Venezia con una visita tattile-sensoriale tenuta da Laura Bumbalova e riservata principalmente a ipo-vedenti e non vedenti, negli spazi meravigliosi di T – Fontego dei Tedeschi.
Subito dopo, in Sala San Leonardo, è stato inaugurato ufficialmente il Festival con l’apertura della Mostra fotografica “I Graffiti di Venezia”, di Simone Padovani, con applicazioni di calchi in resina realizzati da Daniele Zoico allo scopo di rendere i graffiti esposti nelle foto fruibili anche tramite l’uso del tatto, creando un’esperienza multisensoriale non basata unicamente sulla vista. In questa occasione, la storica dell’età contemporanea e curatrice del Museo M9 di Mestre Michelangela Di Giacomo ha parlato del senso dell’uso dello spazio pubblico nella contemporaneità. La realizzazione della mostra e quella dei calchi sono state finanziate dalla Fondazione di Venezia.
Quando s’è fatto buio, Toso Fei e Marangon hanno condotto un tour serale con torce elettriche a caccia di graffiti e di leggende.
Venerdì è stata la giornata dedicata all’Accademia. Come nell’edizione 2023, il festival è stato ospitato all’Ateneo Veneto per una Giornata di studi con esperte ed esperti di graffiti medievali e moderni andata sotto il titolo di “Urbs Scripta: i graffiti come fonte per una storia di Venezia dal basso”, alla quale sono intervenuti Marco Albertoni, del progetto “SCRENIM”, Università di Chieti Pescara; Flavia De Rubeis, Università Ca’ Foscari Venezia; Francesca Malagnini, progetto “Graff-IT”, Università per Stranieri di Perugia; Giulia Saccomani, Universita Di Verona; Antonella Undiemi, progetto “Graff-IT”, Università di Padova; Enrico Valseriati, Università di Padova; a fare da discussant è stata Nicoletta Giovè, progetto “Graff-IT”, Università Di Padova. D’altronde, il progetto Graff-IT – diretto da Carlo Tedeschi e vincitore di un ERC, un prestigioso riconoscimento europeo per la ricerca (in questo caso sui graffiti medioevali italiani) è stato partner del festival già nella prima edizione.
Il sabato mattina è stato dedicato a due turni di visite guidate ai graffiti dei Pozzi e della Loggia di Palazzo Ducale, ancora da parte di Marangon e Toso Fei, in collaborazione con la Fondazione Musei Civici Venezia. Ma è stata anche la giornata del dibattito tra writers e esponenti delle Associazioni per la pulizia e il decoro, ospitato nell’auditorium delle Procuratie Vecchie, a The Home of The Human Safety Net. È stato un dibattito frizzante e produttivo, intitolato “A chi appartiene la città?”, avvenuto sotto la moderazione di Marco Paladini e sostenuto da Andrea Ceresa e Marco Laudadio da un lato, e da Nicola Tognon e Barbara Battagliarin della Masegni & Nizioleti Associazione ONLUS dall’altro. Il dibattito, nel corso del quale abbiamo aperto un microfono a favore del pubblico, è stato preceduto dalla presentazione del dossier “Graffiti. La voce dei muri di Venezia” di Sara Fiorese e Cecilia Simic, con proiezione del trailer di un nascente cortometraggio.
Domenica, giornata conclusiva, le attività sono cominciate al Lazzaretto Nuovo con una visita guidata alle scritture parietali condotta da Francesca Malagnini, preceduta dalla presentazione della Graphic Novel “Bartolomeo Salazar, il silenzio della peste” di Stefano Obino, grazie alla collaborazione e l’amicizia con Lazzaretti Veneziani.
Nel pomeriggio, nuovamente a The Home of the Human Safety Net, è partita la caccia al tesoro alla scoperta di graffiti lungo tutta la città, resa possibile grazie al Caffè al Todaro – in collaborazione con l’Associazione Piazza San Marco – e preceduta da una conferenza su “I segni della Sensa”, col patrocinio della partecipata del Comune Vela.
La caccia al tesoro si è conclusa con un ritrovo in Pescheria a Rialto e con una grande festa preceduta da un intervento di David Angeli e Marco Tonino di Frullatorio, in collaborazione con Associazione Rialto Mio e Farini Venezia.
Ultimo ma non ultimo, la borsetta del festival – oramai un oggetto cult – che assieme al marchio “URBS SCRIPTA” reca quello di Emilio Ceccato; le sponsorizzazioni di tutte quelle realtà, pubbliche o private, che sostengono Urbs Scripta, ci consentono di offrire gratuitamente al pubblico tutte le iniziative, e nel contempo di pagare i collaboratori e le collaboratrici. In attesa di “URBS SCRIPTA 2025”

 

Questo è il programma dell’edizione 2024

 

MERCOLEDì 8 MAGGIO

Chioggia

ore 17, dai Murazzi a Forte San Felice, visita guidata con Alessia Boscolo Nata, col patrocinio del Comune di Chioggia. Posti limitati, accesso solo su prenotazione su https://www.eventbrite.it/e/biglietti-itinerario-graffiti-veneziani-a-sottomarina-845263835887 

ore 18.30, spritz letterario in collaborazione con Boscolo Bielo – Darsena Mosella e Ubik Chioggia; presentazione del progetto di Public History con Stefano Spagnolo e lo scrittore Sandro Frizziero

Biblioteca Cristoforo Sabbadino, “Biblio-graffiti”, vetrina di libri dedicati ai graffiti

Venezia

Corso di fotografia ai graffiti riservato a ipovedenti tenuto dal fotografo Simone Padovani

Fondazione Querini Stampalia

“Biblio-graffiti”, vetrina di libri dedicati ai graffiti in Sala Lettura

 

GIOVEDÌ 9 MAGGIO

Fontego dei Tedeschi

ore 15, visita tattile sensoriale per persone con ridotta capacità visiva, a cura di Laura Bumbalova. Posti limitati, accesso solo su prenotazione su igraffitidivenezia@gmail.com 

Sala San Leonardo

ore 17.30, inaugurazione del Festival alla presenza della Presidente del Consiglio Comunale Ermelinda Damiano e dell’Assessore regionale all’Identità Veneta Cristiano Corazzari. A seguire, intervento della direttrice del Museo M9 di Mestre Serena Bertolucci

Apertura della Mostra fotografica “I Graffiti di Venezia”, di Simone Padovani, con applicazioni di calchi in resina realizzati da Daniele Zoico allo scopo di rendere i graffiti esposti nelle foto fruibili anche tramite l’uso del tatto, creando un’esperienza multisensoriale non basata unicamente sulla vista

a seguire, brindisi

ingresso libero

ore 21.30, tour serale con torce elettriche, Posti limitati, accesso solo su prenotazione su igraffitidivenezia@gmail.com 

Fondazione Querini Stampalia

“Biblio-graffiti”, vetrina di libri dedicati ai graffiti in Sala Lettura

 

VENERDÌ 10 MAGGIO

Ateneo Veneto

ore 15, Sala Lettura

Giornata di studi con esperte ed esperti di graffiti medievali e moderni – “Urbs Scripta: i graffiti come fonte per una storia di Venezia dal basso”

Marco Albertoni, progetto “SCRENIM”, Università di Chieti Pescara

Flavia De Rubeis, Università Ca’ Foscari Venezia

Francesca Malagnini, progetto “Graff-IT”, Università per Stranieri di Perugia

Giulia Saccomani, Università di Verona

Antonella Undiemi, progetto “Graff-IT”, Università di Padova

Enrico Valseriati, Università di Padova

discussant: Nicoletta Giovè, progetto “Graff-IT”, Università di Padova

ingresso libero

Sala San Leonardo

Ore 11-17, Mostra fotografica “I Graffiti di Venezia”, con calchi in resina per esperienza tattile. Ingresso libero

Fondazione Querini Stampalia

“Biblio-graffiti”, vetrina di libri dedicati ai graffiti in Sala Lettura

 

SABATO 11 MAGGIO

Palazzo Ducale 

ore 11 – ore 12.30 (due turni), Visite guidate ai graffiti dei Pozzi e della Loggia. Posti limitati, accesso solo su prenotazione su igraffitidivenezia@gmail.com 

The Home of the Human Safety Net, Procuratie Vecchie

in collaborazione con KID PASS

ore 17, presentazione del dossier “Graffiti. La voce dei muri di Venezia” di Sara Fiorese e Cecilia Simic, con proiezione di un cortometraggio

a seguire, dibattito pubblico: “A chi appartiene la città?”

Nicola Tognon, Masegni & Nizioleti Onlus

Barbara Battagliarin, Masegni & Nizioleti Onlus

Marco Laudadio, artista

Andrea Ceresa, writer

moderatore: Marco Paladini

ingresso libero

Sala San Leonardo

Ore 11-17, Mostra fotografica “I Graffiti di Venezia”, con calchi in resina per esperienza tattile. Ingresso libero

Fondazione Querini Stampalia

“Biblio-graffiti”, vetrina di libri dedicati ai graffiti in Sala Lettura

 

DOMENICA 12 MAGGIO

Lazzaretto Nuovo

ore 10, Visita guidata alle scritture parietali condotta dalla professoressa Francesca Malagnini, preceduta dalla presentazione della Graphic Novel “Bartolomeo Salazar, il silenzio della peste” di Stefano Obino

Posti limitati, accesso solo su prenotazione su igraffitidivenezia@gmail.com 

The Home of the Human Safety Net, Procuratie Vecchie

ore 17, “Venezia: I segni della Sensa” di Alberto Toso Fei e Desi Marangon. Ingresso libero

a seguire: Caccia al Tesoro alla scoperta dei graffiti veneziani, in collaborazione con Caffè Al Todaro. Posti limitati, accesso solo su prenotazione su igraffitidivenezia@gmail.com

Ritrovo finale in Pescheria a Rialto e festa conclusiva con dj set, preceduta da un intervento di Frullatorio, in collaborazione con Rialto Mio e Farini Venezia. Ingresso libero

Sala San Leonardo

Ore 11-15, Mostra fotografica “I Graffiti di Venezia”, con calchi in resina per esperienza tattile. Ingresso libero

Fondazione Querini Stampalia

“Biblio-graffiti”, vetrina di libri dedicati ai graffiti in Sala Lettura

LA PARTECIPAZIONE A TUTTE LE INIZIATIVE DEL FESTIVAL è GRATUITA

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Tue ‒ Thu: 09am ‒ 07pm
Fri ‒ Mon: 09am ‒ 05pm

Adults: $25
Children & Students free

673 12 Constitution Lane Massillon
781-562-9355, 781-727-6090